Ugo Cappellacci (FI)

“Il primo dato è il ritorno di Silvio Berlusconi in un’assemblea elettiva. Con lui Forza Italia riacquista quel diritto di parola, sottratto per anni con la sua ingiusta esclusione dal parlamento italiano”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore sardo di Forza Italia, commenta i dati delle europee.

“Intorno a Berlusconi – ha aggiunto Cappellacci – occorre proseguire la rigenerazione del nostro partito, offrendo spazi ad una squadra che si rinnova, che coinvolge il mondo delle imprese, le nuove generazioni, il mondo delle professioni. E che riscopre quell’anima movimentista e partecipativa di cui il Paese ha bisogno. In Sardegna il partito ha retto ed è nella media nazionale (8,79 %). In vista delle amministrative, sono incoraggianti i dati della città di Cagliari (9%) e di Alghero (8,72). Le europee confermano anche un altro dato, già evidenziato dalle regionali: il centrodestra è maggioritario sia nel Paese che in Sardegna e Forza Italia ne è una parte essenziale ed irrinunciabile. Con Berlusconi nuovamente in campo comincia una nuova partita, che vedrà emergere intorno a lui una compagine cresciuta nei territori, rimasta coerente e leale con la nostra bandiera. In questi mesi abbiamo avuto due forze, Lega e 5Stelle, che hanno occupato tutta la scena mediatica facendo entrambi i ruoli: maggioranza e opposizione. Nel frattempo, però, la componente pentastellata è riuscita a frenare sugli aspetti sui quali la nostra sensibilità e quella della Lega coincidono: flat tax, sicurezza, sburocratizzazione, infrastrutture. L’Italia ha bisogno di un Governo di centrodestra per riavviare il Paese ha necessità di una figura autorevole, quale Silvio Berlusconi, per interpretare una politica internazionale che ora manca e che è vitale non solo per l’Italia ma per gli scenari preoccupanti che si stanno sviluppando a Sud e a Est”.

Eugenio Zoffili (Lega)

“Siamo il primo partito in Sardegna, ma soprattutto quello ottenuto nell’Isola è il miglior risultato della Lega in tutto il Sud, perciò la Sardegna e i suoi bisogni sono centrali per il nostro partito”. Eugenio Zoffili, parlamentare e responsabile regionale del partito di Matteo Salvini, commenta entusiasticamente da Alghero il risultato delle elezioni Europee. “Cinque anni fa eravamo all’1,39%, ora siamo al 27,57% – sottolinea il deputato del Carroccio – e il Pd, che sino alle ultime Regionali era comunque il primo partito, ha perso”.

L’analisi di Zoffili è perentoria e proietta ogni ragionamento verso le amministrative. “Puntiamo a Cagliari, Sassari e Alghero, ma puntiamo soprattutto a una Sardegna a sei marce, come il furgone con cui riprenderemo a girare tutta l’Isola da qui al voto del 16 giugno”, dichiara Zoffili prima di annunciare: “ho parlato con Salvini e gli ho chiesto di tornare al più presto in Sardegna”.