I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Nuoro, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e al contrasto di reati in tutta la Provincia, coadiuvati dai colleghi di Orune e da un’unità cinofila dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna”, hanno arrestato per detenzione illegale di armi da guerra e comuni da sparo e munizioni di Piergiuseppe Pittalis, 29enne orunese.

L’uomo è stato trovato in possesso, all’interno dell’officina meccanica dove lavorava a Orune e nascoste tra le attrezzature da lavoro un fucile d’assalto Ak-47 kalashnikov, una carabina M1 Underwood cal. 30, un fucile mitragliatore M3A1, una pistola Beretta mod. 76 cal. 22, 7 caricatori per ak-47, carabina m1 e fucile mitragliatore M3A1, 50 cartucce cal. 7,62, 90 cartucce cal. 30, 9 cartucce cal. 9×21, 8 cartucce cal. 22 e 1 baionetta.

Inoltre, in casa, Pittalis deteneva 6 sacchetti contenenti complessivamente 26 grammi di sostanza marijuana. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato immediatamente associato alla casa circondariale di “Badu e Carros” di Nuoro.

L’operazione è stata effettuata venerdì scorso, 24 maggio, ma solo oggi per ragioni d’indagine sono stati resi noti i dettagli. Nella mattinata di ieri 27 maggio, si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto, a seguito della quale il Gip ha convalidato il provvedimento precautelare e disposto la custodia in carcere di Pittalis. Attualmente, sotto il coordinamento della Procura di Nuoro, sono in corso a ritmi serrati tutte le attività necessarie per individuare la provenienza delle armi e il loro possibile utilizzo. Analoghe attività di controllo del territorio proseguiranno nelle prossime settimane.