“Nonostante la sanzione del Garante e in attesa della pronuncia del Tar, Ryanair continua nella sua politica di cambiare condizioni e tariffe per imbarcare il bagaglio a mano, creando il caos nei passeggeri. Ora si paga da 10 a 12 euro per un bagaglio a mano registrato da 10 kg, ma il prezzo può salire fino a 25 euro se lo si acquista al gate”.

Ancora un ulteriore cambiamento nella policy bagagli di Ryanair. Da qualche tempo la compagnia irlandese ha introdotto una nuova tariffa per il “bagaglio a mano registrato da 10 kg”. Ma il tutto sembra fatto apposta per creare confusione nella testa dei propri clienti.

In pratica ora ogni passeggero può imbarcare (in stiva) un bagaglio fino a 10 kg di peso a un costo che va da 10 a 12 euro (ci sono parti nel sito di Ryanair dove è riportato 10 e altre dove è scritto 12 euro).

Questa opzione, però, può essere acquistata anche successivamente alla prenotazione, ovvero in aereoporto, ma il prezzo cambia: se acquistata al banco deposito bagagli costa 20 euro, se acquistata al gate di imbarco, il costo è di 25 euro. Proviamo quindi a ricapitolare quanto si deve spendere per il proprio bagaglio se si decide di volare Ryanair.

Bagaglio a mano:

  • a bordo tutti possono portare (gratis) una piccola borsa personale (40 cm x 20 cm x 25 cm);
  • solo chi acquista “Priorità e 2 bagagli a mano” o “Plus/Flexi/Family”: può portare a bordo una borsa personale e un altro bagaglio a mano (fino a 10 kg; 55 cm x 40 cm x 20 cm); costo: da 6 a 12 €.

Bagaglio registrato (in stiva):

  • “bagaglio a mano registrato da 10 kg”: bagaglio fino a 10 kg; costo: da 10 a 12 €;
  • bagaglio da stiva (tra 10 kg e 20 kg; oppure fino a 10 kg senza aver acquistato la tariffa “bagaglio a mano registrato”): costo: 25 €.

Come si vede, non è facile per il consumaotre districarsi in questa giungla tariffaria, anzi. Peraltro il termine “bagaglio a mano registrato” genera confusione nel cosumatore perché è contraddittorio: è bagaglio a mano (quindi posso portarlo a bordo) o è registrato (quindi devo caricarlo in stiva)?

Continua quindi l’abitudine di Ryanair di cambiare ripetutamente le policy relative al bagaglio a mano. Abitudine che disorienta il consumatore il quale rischia di non capire quale sia la scelta per lui economicamente più conveniente. Il rischio di commettere errori, infatti, è alto con la conseguenza di trovarsi a sostenere costi più elevati del dovuto è all’ordine del giorno.

Già a settembre 2018, in occasione di un altro cambio di policy sul trasporto dei bagagli, l’AGCM aveva ritenuto che l’effetto ingannevole e di poca trasparenza fosse amplificato dalle ripetute e ravvicinate modifiche delle policy relative al bagaglio a mano effettuate da Ryanair. Ancora una volta quindi caos e necessità di maggiore chiarezza e trasparenza

La sanzione del Garante

La nuova politica Ryanair di far pagare il bagaglio a mano a partire dal 1° novembre 2018, infatti, era stata saznionata dall’AGCM, perché l’utente non era in grado di comprendere il prezzo complessivo nel momento in cui acquista un biglietto aereo e non poteva confrontare in modo univoco le offerte delle altre compagnie. Questa è stata la ragione per cui l’Autorità aveva multato la compagnia irlandese e la compagnia ungherese Wizzair, tre milioni di euroe un milione rispettivamente.