L’ex consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde, non diffamò Abbanoa. Lo ha stabilito il Tribunale di Sassari, che in seguito alla querela presentata dall’ente gestore del sistema idrico in Sardegna, ha emesso un decreto di archiviazione a firma del gip Michele Contini, su richiesta dello stesso pm, Paolo Piras.

Abbanoa aveva denunciato Tedde nel novembre scorso, sostenendo che l’allora consigliere regionale stesse portando aventi una campagna diffamatoria nei confronti dell’ente, accusandola di pratiche vessatorie sugli utenti, di falsificare i bilanci e di irregolarità di profilo penale. Il gip del tribunale di Sassari ha ritenuto infondate le accuse di Abbanoa, accogliendo la richiesta di archiviazione formulata dal pm, secondo il quale le affermazioni di Marco Tedde rientrano a pieno titolo “nell’esercizio del diritto di critica politica e con modalità non eccedenti rispetto al fine di critica”, si legge nel provvedimento depositato ieri in cancelleria”.

“Ho sempre detto che mi sarei difeso da Abbanoa attaccandola per difendere i cittadini sardi dalle sue vessazioni. Così ho fatto e la legittimità della mia azione è stata riconosciuta dal Tribunale di Sassari”, commenta l’ex consigliere regionale, che ora chiede l’apertura di una commissione di inchiesta in Consiglio.