“Un incontro molto proficuo, abbiamo stabilito una serie di questioni di metodo per caratterizzare la gestione dei rapporti e le corrette relazioni con i sindacati nell’arco di questa legislatura”. Così il presidente della Regione Christian Solinas al termine del primo vertice ufficiale con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Michele Carrus, Gavino Carta e Francesca Ticca. Una riunione, ha precisato il governatore, “per definire la cornice entro la quale ci muoveremo”.

E il metodo: “Alla base di tutto – ha spiegato Solinas – deve esserci il reciproco riconoscimento istituzionale dei ruoli. Questo significa trovare nella concertazione quel momento di prevenzione dei conflitti potenziali e di disegno di regie e soluzioni che possano portare l’Isola fuori dal guado rispetto alle emergenze stratificate”. Tutte le questioni saranno declinate in tavoli tematici che, ha annunciato il presidente della Regione, saranno calendarizzati da qui a poco. I temi sono quelli dell’energia e dell’industria con particolare riferimento al Phase out 2025, trasporti, riforme (della sanità e degli enti locali), politiche di sviluppo e programmazione economica e comunitaria, politiche del lavoro e sociali. ”

Siamo colpiti favorevolmente dall’impostazione impressa dal presidente – ha dichiarato Carrus – le premesse sono positive, misureremo la disponibilità nei fatti”. Il numero uno di Cgil ha richiamato l’importanza delle politiche per l’occupazione. E il programma Lavoras della precedente Giunta non poteva non essere oggetto di discussione nel vertice di oggi. In generale, ha chiarito il governatore, “noi sosteniamo che ciò che funziona va mantenuto e se ci sono correttivi da apportare si valuterà”. Gavino Carta ha invece posto l’accento sulla necessità di promuovere gli aspetti della specialità e dell’identità sarda, mentre Francesca Ticca ha sottolineato che garante dei tavoli sarà lo stesso presidente Solinas.