“Se le cornacchie stanno diventando così pericolose per l’agricoltura sarda, vuol dire che c’è qualcosa che non va nei piani di contenimento”. È la risposta del Gruppo d’intervento giuridico (Grig) all’allarme lanciato da Coldiretti sui danni provocati dai pennuti alle coltivazioni estive nell’Oristanese.

“Ogni tanto – commenta il presidente di Grig Stefano Deliperi – spunta fuori un animale nuovo che distrugge tutto. Un periodo è toccato persino ai fenicotteri. Devo però dire, che alla fine tutti questi danni creati all’agricoltura non sono così devastanti dal momento che la Regione paga ogni anno per gli indennizzi una cifra relativamente modesta: non si va oltre i tre milioni di euro – osserva – Per quest’ultimo caso esiste già un piano di contenimento basato sostanzialmente sulla caccia. Evidentemente non funziona. Ma prima vorrei che fossero effettivamente verificati e valutati i danni provocati dalle cornacchie”.