La Dinamo Sassari banco di Sardegna vince gara4 contro la Umana Reyer Venezia 95-88 e si riporta in parità nella finale scudetto di basket.

Sassari ha vinto al termine di una gara condotta dall’inizio alla fine, anche se Venezia è stata bravissima a non uscire mai dalla partita grazie all’immenso talento dei suoi giocatori. La Dinamo entra in campo con un’altra intensità rispetto a gara3, Thomas e Pierre danno subito l’impressione di essere in partita e anche se Venezia difende con grande intensità l’attacco dei padroni di casa è più incisivo e chiude la prima frazione 23-16. Nel secondo quarto Pozzecco sorprende tutti e getta contemporaneamente nella mischia Spissu, Gentile, Carter, Polonara e Magro.

Il risultato è straordinario, il Banco “di scorta” tiene il campo per otto minuti in maniera eccellente. Venezia non esce dalla partita solo grazie a Haynes, che in una manciata di minuti segna 11 punti. Venezia prova a rifarsi sotto ma Sassari tiene: a metà gara i biancoblu vanno negli spogliatoi sul +10: 51-41. Ancora Haynes in apertura di terzo quarto accorcia sino al 51-46, ma Sassari risponde con Thomas e Cooley. Si va a strappi, ma un fallo attribuito a Cooley fa adirare la panchina di Sassari, che si vede fischiare un tecnico. La Reyer arriva sino al 56-53, ma la rabbia fa scatenare Sassari, che riprende a giocare con grandissima intensità e con coraggio. Al 25′ Sassari è avanti 62-56, ma Pozzecco ordina ai suoi di premere sull’acceleratore e De Raffaele non trova le contromisure.

A una sola frazione dal termine, i padroni di casa salgono a +16: 81-65. L’ultimo quarto è una battaglia, Venezia tenta di tutto per rientrare in partita, al 34′ gli ospiti perdono Watt per falli, con Cerella e Daye a 4 difendere diventa difficilissimo. Uno scontro in area tra Cooley e Stone, che gli arbitri giudicano fortuito, accende gli animi. Al 35′ Sassari è ancora a +10, 85-75, ma fa molta più difficoltà in attacco. Con pazienza il Banco continua a caricare di falli gli avversari e smuove il proprio punteggio dalla lunetta. Venezia si rifà sotto: al 37′ la Reyer si riporta sull’86-80. Dopo aver corso e aver imposto il ritmo agli avversari, i sassaresi provano a ragionare e a giocare col cronometro. Dopo una battaglia bellissima, tra due squadre che sin qui hanno dato vita a una serie di straordinaria intensità, Sassari vince 95-88. Si torna a Venezia sul 2-2.