“Dacci le chiavi, oh Bruno dacci le chiavi”, canta il centrodestra di fronte a Porta Terra, sede di rappresentanza del sindaco di Alghero.

Mario Bruno è nel suo ufficio insieme agli ex assessori, mentre i supporter di Mario Conoci, suo successore, sono già sull’uscio del Comune. Sventolano le bandiere dei vari partiti del centrodestra e quando arriva Mario Conoci la folla si infiamma. Sorrisi, abbracci, pacche sulle spalle: dopo sette anni il centrodestra si riprende Alghero. Compaiono un microfono e un amplificatore e Mario Conoci improvvisa un comizio.

“È stata fondamentale l’unità che abbiamo rappresentato la città – commenta – Abbiamo lavorato per vincere al primo turno, ma contro un sindaco uscente così forte e un Movimento Cinque Stelle che ad Alghero è sempre stato molto rappresentato non era né semplice né scontato – sottolinea – il fatto che sia arrivata una vittoria al primo turno è un segnale importante che dobbiamo recepire: è una grande vittoria”.

Ora, è la sua convinzione, “la città ha bisogno di ripartire, la prima cosa da fare è una giunta, in fretta, che operi per il bene della città”.