Il complice fu arrestato subito dopo il fatto.

I Carabinieri di Terralba (Or) hanno eseguito l’ordine di arresto, emesso dal Gip di Oristano, a carico di M.C. 41enne pregiudicato del paese. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Oristano, e dei colleghi di Terralba e Santa Giusta, hanno permesso di raccogliere elementi tali, sui quali il Gip ha pienamente concordato, da ritenerlo responsabile di tentato omicidio aggravato in concorso e rapina aggravata, commessa il 29 marzo scorso nei confronti di un M. S., 52enne tossicodipendente di Terralba. Il delitto maturò in nell’ambiente dei tossicodipendenti, verosimilmente per alcune dosi di droga non pagate.

I due a notte fonda, con l’inganno lo prelevarono da casa sua e lo portarono in una località campestre, dove due soggetti travisati ed armati di mazze di ferro lo avevano percosso, procurandogli lesioni personali gravissime, a seguito delle quali era stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Martino di Oristano, con prognosi riservata. In quella circostanza gli era stata rubata l’auto, poi ritrovata abbandonata in agro di Sardara (Su).

Nell’immediatezza dei fatti, con una stringente ricerca dei due responsabili, i Carabinieri avevano effettuato un fermo di indiziato di delitto a carico di C. R. anch’egli 41enne che si era rifugiato in casa del padre a Marriubiu, e poi portato nel carcere di Oristano-Massama, dov’è stato portato ieri anche M.C. su disposizione dell’Autorità giudiziaria, con l’accusa di tentato omicidio e rapina aggravata in concorso.