La Rsa di Monastir della Fondazione Stefania Randazzo versa in una situazione di vera e propria emergenza, da oltre dieci giorni, per l’assenza dei direttori sanitario e amministrativo e la penuria di medici e operatori.

La denuncia arriva dalla Fp Cgil di Cagliari che, nonostante le diverse segnalazioni prima alla Fondazione, poi all’Ats e all’assessorato regionale alla Sanità e ancora al Comando dei Carabinieri per la tutela della Salute, non ha avuto alcuna risposta né rassicurazioni.

“La situazione è particolarmente grave, perché si tratta di figure professionali fondamentali per lo stesso accreditamento del servizio svolto e del suo regolare funzionamento.

Il direttore sanitario che, come gli altri colleghi, ha dato le dimissioni, ha un ruolo delicato sotto il profilo assistenziale, anche sul piano della responsabilità professionale per quanto riguarda la cura e i servizi verso i pazienti”, è quanto si legge nella nota.

La Fp Cgil reputa “inaccettabili i ritardi nella sostituzione di queste figure professionali, perché pregiudicano la correttezza del servizio sotto il profilo sanitario, assistenziale e organizzativo.

In altre parole, in questo momento, alla Rsa di Monastir, mancano le condizioni organizzative essenziali per proseguire la sua attività. L’auspicio del sindacato è che i responsabili della struttura e i soggetti istituzionali competenti intervengano immediatamente, per sanare questa gravissima emergenza”.