Rivoluzione alla guida delle parrocchie sassaresi e attenzione puntata sul centro storico.

L’arcivescovo metropolita di Sassari, monsignor Gianfranco Saba, ha annunciato oggi le nuove nomine nella Chiesa turritana, accompagnandole con un messaggio pastorale ai fedeli e ai preti coinvolti nelle assegnazioni delle varie parrocchie del territorio. “Le ragioni di queste scelte sono molteplici”, ha spiegato l’arcivescovo, “esigenze pastorali e di singole persone, ma sempre nel fine ultimo di riscoprire la gioia del vangelo.

Vi esorto pertanto con paterno affetto ad accogliere con spirito di fede le decisioni assunte e condivise. La chiave interpretativa delle nomine si trova nella richiesta di un rinnovato esercizio della comune responsabilità parrocchiale, inteso non come burocratica conduzione e gestione delle comunità e degli uffici pastorali, ma come servizio di amore e responsabilità testimoniale”. Fra i nuovi incarichi affidati da mons.

Saba, spicca il cambio alla parrocchia della Cattedrale di Sassari: monsignor Dino Pittalis lascia San Nicola e Santa Caterina nelle mani di monsignor Marco Carta, con il quale scambia la parrocchia di Cristo Redentore. Rientra a Sassari don Francesco Manunta, nominato parroco di San Giovanni Bosco.

Don Jian Jianping Matteo lascia l’incarico di collaboratore pastorale della parrocchia di Sant’Agostino e di collaboratore dell’Economo diocesano ed è nominato amministratore parrocchiale del Santissimo Crocifisso e Sant’Apollinare, nonché vicario di San Nicola e Santa Caterina.

Fra le novità istituite dall’arcivescovo c’è la Commissione per la riorganizzazione della Pastorale per il centro storico di Sassari, che sarà composta da monsignor Marco Carta, don Jian Jianping Matteo e don Yaroslav Morykot, sacerdote cattolico orientale ucraino che gode del biritualismo. La commissione sarà affiancata dall’equipe educativa del Seminario arcivescovile.