E’ già sui tavoli della Cassazione da oltre una settimana il ricorso della Procura di Milano contro la mancata convalida da parte del giudice Stefano Caramellino dell’arresto del cantante Marco Carta, bloccato dalla Polizia Locale mentre usciva con una donna dalla Rinascente la sera dello scorso 31 maggio per un furto di 6 magliette per un valore complessivo di 1.200 euro. A firmare il ricorso, depositato alla Suprema Corte, è stato Nicola Rossato, il pm di turno quel giorno.