Quasi 3mila chili di gamberi e scampi congelati direttamente a bordo, ma senza le indicazioni prescritte dalle norme sull’etichettatura e la tracciabilità a tutela dei consumatori.

È il risultato dei controlli compiuti dalla Capitaneria di porto di Olbia su due pescherecci siciliani impegnati nelle acque del Nord Sardegna. Guidati dal direttore marittimo, il comandante di vascello Maurizio Trogu, i guardiacoste si sono mossi in seguito alla segnalazione della sala operativa della presenza di due imbarcazioni che disattendevano le norme sulla trasmissione della posizione in tempo reale con il sistema di identificazione automatica.

A quel punto la Capitaneria ha deciso di vederci chiaro e ha inviato due motovedette, ordinando l’interruzione della pesca e di condurre i due pescherecci al molo Brin per essere ispezionati. Scoperte le irregolarità, ai due pescherecci sono state comminate quattro sanzioni amministrative per un totale di 3mila e 500 euro.