Oltre una cinquantina di artisti in viaggio dall’Europa verso la Sardegna con le loro coreografie dal vivo in forma breve. Progetti immersi in contesti specifici.

È l’anima di “Cortoindanza-Logos. Un ponte verso l’Europa”, rassegna internazionale che dà spazio alle nuove eccellenze della danza contemporanea per creare un tessuto di relazioni tra Sardegna e il mondo. Dopo maggio la manifestazione riparte con la seconda tranche dal 25 giugno al 24 novembre e tappa il 30 giugno al Teatro Si ‘e Boi di Selargius per le nuove selezioni di “Cortoindanza”, maratona con undici compagnie da cinque Paesi: Italia, Spagna, Svizzera, Israele e Francia.

Il cuore della rassegna internazionale organizzata da Tersicorea, direzione artistica Simonetta Pusceddu, è Logos, la vetrina per artisti e progetti selezionati nelle edizioni precedenti. Nove scenari che uniscono storia e suggestioni tra Cagliari e dintorni: ex Lazzaretto, Spazio teatrale T.Off, ExArt, Orto Botanico e galleria-rifiufio Don Bosco a Cagliari; Fucina Teatro La Vetreria a Pirri; Teatro Si ‘e Boi, ex Distilleria a vapore e Chiesa San Giuliano a Selargius; Teatro Romano a Nora. L’evento mette assieme danza, arte circense, teatro, videoArt, fotografia light design.

“Il luogo è un ingrediente della scrittura coreografica, racconta e coniuga arte, spettacolo e memoria storica”, ha spiegato Simonetta Pusceddu presentando la manifestazione. Tra gli ospiti personaggi affermati ed emergenti, tra cui Diego Sinniger de Salas e Alexandre Fandard, selezionati in ex aequo come miglior scrittura coreografica nel 2018. Poi ancora Carlo Massari, Jonathan Frau, Lela Ka, Sara Angius, Simone Deriu, Angel Duran, Loredana Parrella.

Il 7 luglio è la volta di Cluedo, rivisitazione del famoso gioco di società: protagonista in un luogo a sorpresa, una compagnia di 18 giovani artisti itineranti “Gli Erranti”. Infine da segnalare “Il sentiero di K”, omaggio a Kantor con Antonio Piovanelli e Anthony Matthieu, coreografia e regia di Simonetta Pusceddu.