Dopo la decisione della Corte europea sulla vicenda Sea Watch si sono scatenate in Italia tante polemiche e decine di movimenti e collettivi hanno promosso iniziative e proteste.

“La Corte di (in)Giustizia ha deciso: ha deciso che la “fortezza Europa deve rimanere inespugnabile, non espugnabile da povera gente che fugge da guerre, fame e carestie”, denuncia il Cagliari Social Forum.

“A deciderlo non è stata la Corte di (in)Giustizia Europea ma la storia, anzi la cronaca di questi ultimi anni, che quelle guerre, quelle carestie, quella fame sono in gran parte responsabilità di questa Europa, dei  governi che la hanno governato e che la governano”…”Che poi sono gli stessi  che mentre decidono di  chiudere i porti alle persone li aprono, eccome se li aprono, per esportare bombe ed importare capitali e stendere tappeti rossi alla vista di danarosi sceicchi”, incalza il social forum.

“Non riconosciamo questa sentenza come una sentenza giusta, ci diciamo solidali con le persone a bordo della Sea Wacht e manifesteremo la nostra solidarietà giovedì 27 giugno dalle 10 con un presidio davanti alla Prefettura in piazza palazzo a Cagliari”, conclude la nota