«Ieri abbiamo notificato all’Assessorato regionale degli Enti Locali la richiesta di un
intervento nei tempi più rapidi possibili».

In mattinata il documento è stato trasmesso alla Procura della Repubblica di Cagliari.

“Il commissariamento del Comune e lo scioglimento del Consiglio comunale di
Quartu Sant’Elena sono atti dovuti in base alla legge e al decreto adottato dall’assessore
regionale degli Enti Locali il 29 maggio scorso, in seguito alla mancata approvazione da
parte del Consiglio comunale del Bilancio preventivo entro il 18 giugno scorso.
Questo è quanto abbiamo notificato ieri in una richiesta di intervento “nei tempi più
rapidi possibili” presentata ieri all’Assessore regionale degli Enti Locali attraverso il nostro
capogruppo Marco Piras.
Questa mattina il documento è stato protocollato anche alla Procura della
Repubblica di Cagliari, al fine di valutare eventuali profili di rilevanza penale nell’adozione
– o nella mancata adozione – di specifici atti da parte dei soggetti competenti.
Ci auguriamo pertanto che quanto riportato oggi dalla stampa circa l’imminente
provvedimento della Giunta regionale corrisponda al vero. Anzitutto perché in questo
modo verrebbe rispettato il dettato normativo, e ancor più per il bene della Città, che ha
bisogno vitale di liberarsi del peggior sindaco e della peggiore amministrazione della sua
storia”.

Pd Quartu