Un blitz degli ispettori del Lavoro di Cagliari e Oristano e del Nucleo speciale dell’Arma dei Carabinieri ha permesso di individuare a Terralba sette lavoratori in nero impegnati nell’allestimento delle giostre per la festa del patrono San Pietro.

Si tratta di tre italiani, tre albanesi e un nigeriano, tutti alle dipendenze di tre distinte ditte individuali di spettacolo viaggiante che però prestavano la loro opera senza alcuna copertura assicurativa e previdenziale.

Ai titolari delle ditte sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 17.360 euro, di cui circa 9 mila per cinque lavoratori la cui posizione può essere regolarizzata e 8.640 per due extracomunitari che invece sono risultati privi del permesso di soggiorno e quindi non possono essere messi in regola.

Le indagini dell’Ispettorato del Lavoro e dei Carabinieri proseguono per accertare l’eventuale sussistenza di elementi costituivi del nuovo reato di caporalato.