E’ a colloquio con il suo avvocato, per ora d’ufficio, nella caserma della Compagnia dei Carabinieri di Quartu Sant’Elena (Ca), Massimiliano Mallus, 52enne indiziato del delitto della sorella Susanna, 55enne, commesso intorno alla mezzanotte di sabato nella casa di famiglia di Via Europa a Quartu. Dopo la fuga a seguito del delitto, perpetrato con 18 coltellate, l’uomo ha vagato per diverse ore in città, venendo poi riconosciuto da alcuni passanti dopo che i Carabinieri, impegnati in una vastissima caccia all’uomo con un ingente spiegamento di forze, avevano diffuso la sua fotografia proprio per sensibilizzare i cittadini ad una eventuale segnalazione, com’è infatti avvenuto.

Intorno alle 19 Mallus è stato soccorso dal 118 in stato di choc e portato al pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari scortato dagli uomini dell’Arma, dov’è stato tenuto in osservazione (e piantonato) fino alle sei di stamani, quando è stato effettuato l’ultimo esame. Intorno alle 6,30 di stamani è stato quindi portato dai Carabinieri della Compagnia di Quartu nella caserma di Via Milano, dove gli è stato notificato il fermo di indiziato di delitto. Nelle prossime ore verrà probabilmente trasferito nel carcere di Cagliari-Uta a disposizione del pm Alessandro Pili L’autopsia sul cadavere della donna sarà eseguita lunedì al Policlinico Universitario di Monserrato, mentre i Carabinieri sono alla ricerca di indizi per trovare l’arma del delitto, probabilmente un grosso coltello da cucina.