Giovedì 4 Luglio, per la rassegna permanente #questioniteStARDE (Istoria, Politica, Traditzione), chistionausu de nosu, de sa terra nostra e de su mari nostru, Andrea Pubusa presenta PALABANDA, La rivolta del 1812. Fatti e protagonisti di un movimento che ha scosso la Sardegna, collana Historica Paperbaks, Arkadia Editore. L’appuntamento è alle 18.30 in via Manno 88 a Cagliari, dialogherà con l’autore Fabio Marcello.
I “fatti” di Palabanda, una zona urbana di Cagliari, scossero profondamente la città e la Sardegna nel 1812, inserendosi in quel contesto rivoluzionario e di dissapori creatosi all’indomani della Rivoluzione francese e della cacciata dei Piemontesi dall’isola nel 1794. Ma su quegli eventi, è stato detto veramente tutto? Fu autentica rivolta o solo una repressione governativa? Quel progetto di libertà, condotto dalla borghesia e dai capipopolo cagliaritani, a quale fine mirava? L’orto di Palabanda – da cui la “congiura” prese il nome –, in cui si discusse di rivolgimenti e riforme per la società sarda, fu realmente un convegno di sediziosi o un pretesto per il colpo di coda del governo Sabaudo che riuscì, così, a liberarsi dei propri oppositori interni? A duecento anni dagli avvenimenti, anche grazie a nuove scoperte documentarie, l’autore cerca di proiettare una luce differente su un episodio della storia sarda ricco di contrasti e di zone oscure.
Andrea Pubusa è avvocato, professore di diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari e autore di monografie, saggi e articoli giuridici. Impegnato nei movimenti della sinistra, alla metà degli anni Ottanta è stato eletto Consigliere regionale della Sardegna per due legislature nelle liste del PCI. È stato uno dei coordinatori del Comitato in difesa della Costituzione nel referendum del 4 dicembre 2016. Ha scritto un romanzo politico dal titolo Gioco pericoloso (Cuec, 2006). Palabanda. La rivolta del 1812. Fatti e protagonisti di un movimento che ha scosso la Sardegna è il suo primo saggio di carattere storico.