La scorsa notte, la Polizia di Stato ha arrestato un 28enne senegalese, pregiudicato, responsabile dei reati di atti persecutori e minacce gravi.

In serata è giunta una chiamata al 113 che segnalava uno straniero, all’esterno di un esercizio commerciale del centro cittadino, che continuava a camminare avanti e indietro con fare agitato, guardando insistentemente all’interno.

Il Centro Operativo ha inviato gli equipaggi sul posto che hanno subito notato il giovane segnalato, ancora davanti alla vetrina del locale con lo sguardo fisso verso l’interno e che, alla vista degli Agenti ha tentato di allontanarsi. Subito bloccato, l’uomo non ha saputo fornire ai poliziotti una motivazione circa la sua presenza dinanzi all’esercizio commerciale.

Il 28enne, noto alle Forze dell’ordine per i suoi precedenti penali e di polizia per i reati di resistenza a P.U., lesioni personali, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e reati contro il patrimonio, negli ultimi mesi aveva avuto diversi comportamenti vessatori e pedinamenti ai danni di due giovani dipendenti del locale.

Il giovane staziona frequentemente davanti alle vetrine, osservando insistentemente le ragazze per poi entrare ed avvicinarsi, proferendo frasi offensive e compiendo gesti intimidatori nei loro confronti, in alcune occasioni minacciandole di morte. L’ultimo episodio si è verificato ieri sera, quando il giovane è entrato nel locale minacciando una delle due dipendenti di morte, scavalcando il bancone ed afferrandola per un braccio.

Il senegalese, è risultato non in regola sul territorio nazionale in quanto ha a suo carico un decreto di diniego del permesso di soggiorno per motivi umanitari, emesso nel settembre 2018.