Secondo Cgil Fp, Uil Fpl, Sadirs e Saf l’assessora all’Agricoltura Gabriella Murgia si trova in una situazione di “potenziale conflitto di interessi”.

“Murgia – scrivono le sigle in una nota indirizzata al presidente della Regione Christian Solinas e ai capigruppo del Consiglio regionale – è dipendente dell’Aspal, e da parecchi anni dirigente sindacale della Fedro, sigla di cui è ben nota la contrarietà alla legge che prevede il passaggio dei dipendenti Aras in Laore”.

Secondo i sindacati, l’assessora “agisce in maniera scorretta, utilizzando il ruolo istituzionale per portare avanti tesi ed istanze in tutta evidenza di ambito sindacale”. Per questo chiedono l’intervento del governatore. Nel mirino delle alcune dichiarazioni attribuite alla titolare dell’Agricoltura sul passaggio dei lavoratori dell’Aras in Laore: “ha affermato che le selezioni devono essere espletate in parallelo alla riclassificazione di tutti i dipendenti regionali e ha annunciato che intende entrare nel merito dei bandi di concorso predisposti dall’Agenzia, in attesa di emanazione dopo l’approvazione del bilancio preventivo 2019 da parte della Giunta”.

Prendendo spunto dalla nota sindacale, anche il Movimento 5 stelle si accoda: “quando si ricopre un incarico delicato come quello di assessore lo si onora scevri da condizionamenti di sorta, nella più totale correttezza”, dicono i pentastellati. Che anche loro si rivolgono a Solinas per “un intervento deciso presso l’assessora all’Agricoltura che chiarisca zone d’ombra e conflitti latenti e che la riconduca nei limiti del rispetto dei ruoli”.