E’ stata confermata dalla Cassazione l’assoluzione di sei poliziotti e due carabinieri per la morte di Giuseppe Uva, deceduto in ospedale a Varese nel giugno del 2008, dopo essere stato portato in caserma a seguito di un controllo.

Gli imputati, accusati di omicidio preterintenzionale e sequestro di persona, erano stati assolti sia in primo grado che in Appello, con formula piena. Il ricorso era stato depositato dalle parti civili e dalla Procura.

Non nascondono la loro soddisfazione gli avvocati Fabio Schembri e Luigi Marsico, difensori di alcuni dei poliziotti e carabinieri per i quali la Cassazione ha definitivamente sancito l’assoluzione per il caso di Giuseppe Uva. “Siamo soddisfatti – spiegano – anche se non ci aspettavamo che il procuratore generale chiedesse l’annullamento della sentenza di assoluzione.

La vicenda è comunque chiusa ed è stato stabilito che carabinieri e poliziotti agirono rispettando le regole del nostro Ordinamento”.