“Le scriventi associazioni condividono e sostengono la richiesta urgente di incontro che il Comitato per la Riconversione della RWM ha inoltrato alle Autorità competenti in merito alla necessaria salvaguardia dell’occupazione dei lavoratori della RWM, a seguito della mozione votata dal Parlamento che impegna il Governo a sospendere l’esportazione di armamenti verso l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti.

Ragionare sulle alternative alle produzioni belliche non è solo un imperativo etico, ma anche una necessità economica in quanto autorevoli studi hanno documentato come esse, lungi dal rappresentare un vantaggio, costituiscono un ostacolo allo sviluppo dei territori nei quali sono insediate.

Auspichiamo che le amministrazioni locali si facciano promotrici:

  1. di una corretta informazione affinché non si alimentino false speranze e il peggioramento delle condizioni di vita della popolazione e la fragilità sociale non portino a comportamenti di cui già si rilevano minacce sui social network;
  2. di uno sviluppo del territorio ecocompatibile ed etico

e ci uniamo alla richiesta di incontro urgente”.

Tavola Sarda della Pace, ANPI Provinciale di Cagliari, ARCI Sardegna, Assotziu Consumadoris Sardigna, CSS, Movimento Nonviolento Sardegna, Rete Radiè Resch Cagliari