I militari della Guardia Costiera di Oristano hanno colto in flagrante un sommozzatore mentre pescava durante la notte scorsa, cozze attaccati alle banchine del porto di Oristano. L’uomo aveva già riempito ben sei ceste e, se non fosse stato sorpreso, avrebbe continuato l’attività illegale, in modo da completare il riempimento di ulteriori 9 ceste, di cui lo stesso era munito.

I militar sono riusciti a notare, nonostante l’ambiente buio ed isolato, movimenti furtivi e sospetti e, a seguito di un accurato appostamento a distanza, sono intervenuti fermando il sub ed un’altra persona che collaborava con lui per portare a termine la rilevante attività di pesca illegale.

Le sei ceste colme di mitili sono state sequestrate insieme all’attrezzatura da pesca e le cozze rigettate in mare perché ancora vive. Al subacqueo è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.000 euro per le violazioni perpetrate in materia di pesca. L’attività, tra l’altro, ha evitato che il prodotto ittico illegalmente pescato fosse immesso nei circuiti commerciali senza che lo stesso fosse tracciato e sottoposto ai controlli sanitari di rito.