Sono quattro gli appartamenti confiscati dagli uomini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Sassari, coordinata dal tenente colonnello Marco Sebastiani, nell’ambito dell’operazione delle Fiamme Gialle di Bologna.

Un blitz che ha portato a mettere sotto chiave beni per circa 300 milioni di euro di proprietà di Antonio Passarelli, 63 anni, originario di Melito (Napoli), immobiliarista già condannato per esercizio abusivo del credito e intestazione fittizia di quote societarie e di beni, quest’ultimo reato con l’aggravante del metodo mafioso per aver agevolato vari clan camorristici.

Gli immobili confiscati nel nord Sardegna sono quattro abitazioni non di lusso, tutte in località Porto Pollo, a Palau, riconducibili a Passarelli.