Stangata per Facebook. Il social network pagherà 5 miliardi di dollari per risolvere la disputa sulle violazioni della privacy.

Lo annuncia la Federal Trade Commission. Si tratta di una “sanzione senza precedenti” affermano le autorità americane. L’accordo raggiunto fra la Federal Trade Commission e Facebook prevede anche la creazione di un comitato indipendente per la privacy, mettendo di fatto fine alla possibilità per Mark Zuckerberg di avere l’ultima parola sul tema.

A Facebook viene inoltre richiesto di non usare a scopi pubblicitari i numeri di telefono ottenuti dai suoi utenti per motivi di sicurezza. Subito dopo a Wall Street i titoli del social network perdevano il 2,34% nelle contrattazioni che precedono l’apertura del mercato. Dopo la chiusura di Wall Street Facebook renderà nota la trimestrale.