Sarà la Sardegna la decima regione toccata dal tour della Goletta Verde di Legambiente, in viaggio dallo scorso 23 giugno lungo le coste italiane per monitorare la qualità delle acque, denunciare le illegalità ambientali, l’abusivismo edilizio, le trivellazioni di petrolio, il marine litter ma anche per informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di salvaguardare il nostro prezioso ecosistema e le sue bellezze e affermare il ruolo centrale del Mediterraneo nelle politiche di accoglienza, solidarietà e integrazione. Dal 28 al 30 luglio la storica campagna ambientalista farà tappa a Cagliari.

Un viaggio, in 25 tappe, che si concluderà a metà agosto in Liguria, realizzato grazie al sostegno dei partner principali CONOU, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati e Novamont; dei partner sostenitori Assovetro – Endless Ocean, Ricrea (Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio) e con il contributo di Pramerica SGR (Pramerica Sicav Social 4 Future). Media partner è la La Nuova Ecologia.

La tappa sarda prenderà il via domenica 28 luglio. Alle ore 11 la spiaggia Poetto sarà lo scenario del trash mob “Usa e getta no grazie!”, animazione in spiaggia sul tema dei rifiuti, organizzato da Legambiente con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini all’eliminazione dell’usa e getta. Alle ore 18, invece, si parlerà di migrazioni e accoglienza, nell’ambito della campagna nazionale #IoAccolgo. Sono stati invitati tra gli altri Caritas, Croce Rossa e alcuni rappresentanti di comunità straniere presenti sul territorio.

Lunedì 29, alle ore 18 al Molo Dogana in via Roma si tornerà a discutere di plastica con l’incontro pubblico “Dalle isole di plastica ad un’Isola senza plastica”, al quale sono stati invitati istituzioni e aziende “plastic free” del territorio. Sarà inoltre presentato il libro “L’Atlante Mondiale della Zuppa di Plastica” (Edizioni Ambiente – Plastic Soup Foundation).
Calerà il sipario sulla tappa sarda della Goletta Verde martedì 30 luglio quando, alle 10, verranno presentati i risultati del monitoraggio scientifico svolto lungo le coste dell’isola.
Come ogni anno torna anche per l’edizione 2019 il servizio Sos Goletta con cui Legambiente assegna un compito importante a cittadini e turisti, chiedendo di segnalare situazioni anomale di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette. I tecnici del laboratorio mobile approfondiranno le denunce ricevute, per poi farle arrivare alle autorità competenti. Per inviare la propria segnalazione basta collegarsi a www.golettaverde.it. Il servizio SOS Goletta rientra nel progetto di Legambiente Volontari per Natura sulla citizen science ovvero il contributo dei cittadini alla conoscenza dei problemi ambientali e alla loro risoluzione.