Solidarietà agli abitanti della Baronia colpiti dall’incendio.

Dopo i gruppi dei pastori sardi che hanno caldeggiato l’apertura di un conto corrente in favore delle aziende agricole, che con il rogo dei giorni scorsi hanno perso tutto, la solidarietà arriva dai sindacati dell’Agenzia regionale Forestas che hanno dato una mano importante a spegnere il rogo che ha devastato 600 ettari di terreno in territorio di Siniscola. I direttivi del Sadirs Regione e del Sadirs-Forestas hanno deciso di devolvere 6000 euro per l’acquisto di materiali e beni necessari a coloro i quali hanno subito i maggiori danni dall’incendio.

“Le Segreterie del Sadirs Regione e quella del Sadirs Forestas – scrivono in un comunicato – partecipano concretamente per aiutare la famiglie colpite dalla mano assassina che ha appiccato l’incendio, trasformando in cenere 600 ettari di territorio , uccidendo centinaia di capi di bestiame e distruggendo capannoni nella zona industriale, strutture e fienili di aziende agricole, trattori ed altre attrezzature. Gli incendi – hanno proseguito – portano distruzione e dolore Per questo siamo profondamente dispiaciuti per l’immane tragedia ambientale ed economica che ha colpito pesantemente diverse famiglie e aziende agricole per l’incendio divampato tra domenica 28 luglio e lunedì nel territorio di Siniscola”. Prima dei dipendenti di Forestas erano stati i gruppi dei pastori sardi ad associarsi per dare una mano ai colleghi sfortunati:”Non abbiamo solo pensato al gesto di Sa Paradura, che consiste nel donare una pecora per aiutare a ricostituire il gregge – ha detto il leader del movimento pastori Gianuario Falchi – ma vogliamo intervenire proprio dove serve: con fieno provviste donazioni in denaro perché c’è chi ha perso anche la casa. Per questo abbiamo chiesto al sindaco di aprire un conto corrente nel quale chi vuole può versare la propria offerta per persone che in questo momento hanno bisogno di aiuto”.