“Sono 69 le persone salvate la scorsa notte” al largo della Libia. Lo riferisce la ong Open Arms in un tweet, riferendo che a bordo della propria nave ci sono complessivamente 124 naufraghi. “Abbiamo bisogno di un porto sicuro per sbarcare”, aggiunge la ong.

Le persone salvate – scrive ancora Open Arms – hanno “segni evidenti delle torture subite in Libia”. Tra i naufraghi ci sono “due bimbi, due donne in gravidanza, una di nove mesi con contrazioni”.