Nuovo atto intimidatorio nei confronti di un amministratore locale in Sardegna. Una bottiglia di plastica incendiaria è stata rinvenuta stamattina di fronte all’ingresso della casa del sindaco di Girasole (in Ogliastra), Gianluca Congiu.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Tortolì, che hanno avviato le indagini e i rilievi del caso.

L’episodio arriva a pochi giorni dall’incendio dell’auto del sindaco di Cardedu, Matteo Piras, sempre in Ogliastra, e dall’attentato alla sede del Pd a Dorgali (Nuoro).

“È stato un brutto risveglio, mi sono trovato davanti a una molotov con innesco che fortunatamente non è esplosa, non so se perché siano stati disturbati nell’azione o per altro. È assurdo, qui ogni giorno c’è un attentato o una minaccia a un amministratore”. E’ l’amaro commento. “Credo che l’impunità di questi atti stia portando a una situazione che non si controlla più – prosegue il primo cittadino del piccole comune sardo – purtroppo non ci sono gli strumenti per assicurare alla giustizia questi delinquenti che proseguono indisturbati a offendere le persone. Io non mi arrendo, andrò avanti perché sto facendo del bene al mio paese e tante cose questa amministrazione ha ancora da fare”.