E’ caccia agli assassini di Cesare Balzano nelle campagne di Arzana, dove il cadavere è stato ritrovato nel maneggio di famiglia intorno alle 10. L’uomo ha una lunga lista di precedenti penali che risalgono agli anni 2000 ed è imputato in un processo a Cagliari per una scia di omicidi che hanno insanguinato l’Ogliastra dal 2000 al 2006.

Indagini che erano state incentrate sulla clamorosa rapina alla postazione militare di Capo Bellavista messa a segno ad Arbatax il 21 settembre del 2004: in quell’occasione due banditi mascherati, dopo aver puntato le pistole contro un caporal maggiore dell’Esercito a guardia dell’armeria, si impossessarono di 13 fucili mitragliatori. In quell’occasione uno dei banditi, Marco Ferrai, morì per cause mai chiarite.

I suoi genitori Nino Ferrai e Mariangela Bagnoni vennero uccisi dopo pochi mesi, a dicembre 2004, perché stavano investigando per scoprire le ragioni della morte del figlio. Uno degli imputati per il duplice omicidio dei due coniugi è proprio Cesare Balzano. Il fratello di Cesare, Angelo Balzano, era stato condannato per il delitto di Antonio Cannas nel 2009 a Bari Sardo.

Omicidio Sardegna, vittima è un pregiudicato