La mozione dei 5 Stelle sulla Tav “impegna il parlamento e non il Governo”, che per questo “non cadrà”. Lo afferma il ministro dei Trasporti Danio Toninelli a margine dell’inaugurazione dell’ampliamento della stazione di Milano Rogoredo. ” Il Parlamento – ha spiegato – è il luogo in cui è stato approvato quell’accordo e il Parlamento deciderà”.

“Il Governo non cadrà – ha ribadito Toninelli – perché la mozione impegna il Parlamento e non il Governo e questo significa che non ci saranno problemi dal punto di vista della tenuta del Governo”. “Salvini – ha aggiunto – minacci chi vuole”. Toninelli poi ha spiegato che “l’accordo internazionale è un regalo alla Francia” ed è stato sottoscritto da “politici incapaci”. “Come ministro ho cercato di far capire che cosa prevedeva l’accordo – ha aggiunto – ora la parola passa al Parlamento ma come Movimento 5 Stelle non mi stancherò mai di dire che la Tav è un’opera inutile, un danno ambientale e un regalo alla Francia”.

“Salvini – sottolinea il ministro – deve capire che non sta governando con Berlusconi, ma con una forza politica con la schiena dritta che sa che sta operando per il bene del Paese”. “Salvini – ha proseguito – risponde di quello che dice, io sto dando una mano al Paese, abbiamo sbloccato opere ferme da anni, poi ci sono altri sì da dire, all’acqua pubblica e alla riforma della giustizia”.