“Ogni mia decisione futura sarà la naturale conseguenza del mancato rispetto della nostra gente e dei nostri valori”. Lo scrive, su Facebook, l’esponente di Forza Italia Antonello Peru, il consigliere regionale più votato alle scorse elezioni di febbraio. Il suo non è un addio a Fi, ma potrebbe anche diventarlo. “A guidarmi sono ancora quei valori e quelle motivazioni che hanno accompagnato sia me che Fi – spiega Peru – e io voglio restare me stesso senza tradire gli stessi valori e motivazioni”.

Ma, “quello che vedo ora anche in Sardegna non rispecchia né quei valori, né quei principi fondanti. Lo dico io ma soprattutto tantissimi nostri sostenitori: continuano a non essere rispettati i nostri elettori con decisioni assunte sempre dai soliti nominati e con l’ostinata messa al bando di chiunque provi a cambiare le cose, a ridare vitalità ad un partito sempre più lontano dagli elettori e dai valori che ne avevano contraddistinto la nascita”. Peru, molto vicino a Giovanni Toti, aveva manifestato la sua posizione già all’indomani della decisione del governatore ligure di lasciare il partito, complice la scelta del Cavaliere di nominare un coordinamento di presidenza superando quello doppio affidato allo stesso Toti e a Mara Carfagna. “Sto cercando di mettere in piedi un contenitore dove ci sia più democrazia e il consenso sia più rispettato – aveva annunciato il consigliere di Sorso – ci lavorerò anche a livello del Consiglio regionale, voglio cercare di dare ossigeno. Magari anche costituendo un nuovo gruppo”.