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La presidenza della commissione Bilancio del Consiglio regionale è ancora vacante. Dopo le dimissioni del neo sindaco di Cagliari Paolo Truzzu (FdI), il parlamentino si è riunito per tre volte su convocazione del vice presidente Cesare Moriconi (Pd).

Anche oggi l’elezione del sostituto di Truzzu è slittata. Il motivo è che la maggioranza di centrodestra non ha ancora raggiunto un accordo sulla forza politica che dovrà occupare il posto. Insomma, non è scontato che la terza commissione resti nelle mani di Fratelli d’Italia. Se così fosse il candidato del partito di Giorgia Meloni sarebbe l’ultimo entrato in Consiglio, Fausto Piga.

Una soluzione non vista proprio di buon occhio all’interno della coalizione per l’importanza rivestita dal Bilancio dove, in genere, arrivano alla guida consiglieri con molta esperienza. Alla presidenza aspira anche il Psd’Az. In questo caso a guardarsi a vista sono i due membri sardisti presenti in commissione: Giovanni Satta e Stefano Schirru.

Oggi è saltata l’elezione del presidente ma l’organo del Consiglio ha lavorato lo stesso. L’assessore Giuseppe Fasolino ha presentato una variazione di bilancio, la terza della legislatura: si va dai 285 milioni di euro della partita delle entrate (che vengono trasferiti sugli acconti 2018) indicati nella sentenza della Corte costituzionale, ai 2,5 milioni di euro per i debiti di Casa Serena a Iglesias. Ancora, 18 milioni nel biennio per i maggiori oneri della continuità territoriale.

Al termine della seduta il presidente Moriconi ha ricordato ai consiglieri che domani alle 10 scadono i termini per la presentazione degli emendamenti. La variazione sarà poi discussa dall’Aula nella seduta in programma alle 16. La commissione, invece, è convocata domani alle 11.