La settimana si preannuncia molto movimentata dal punto di vista meteo con temporali, grandine e un forte calo termico che coinvolgerà anche la Sardegna con l’arrivo di forti venti di maestrale.

Nel corso di Lunedì 12 alcune piogge interesseranno, a carattere sparso, la pianura padana (come a Bologna), poi in seguito Valle d’Aosta, Piemonte nord-occidentale, angolo nord-ovest della Lombardia e Sud Tirolo. Nelle ore centrali del giorno ci aspettiamo focolai temporaleschi intensi tra Lecchese, Comasco e Val Chiavenna con grandine e violente raffiche di vento. Ma non mancheranno manifestazioni temporalesche sul Piemonte (anche Torino), settore lombardo eccetto la parte più meridionale (Milano coinvolta), Veneto (Verona, Vicenza e Padova interessate), Trentino Alto Adige e area carnica (forse Udine). Successivamente in serata le piogge si sposteranno sull’arco alpino, Prealpi lombarde e Triveneto, mentre cesseranno altrove. Vista la tanta energia in gioco e i contrasti termici particolarmente esaltati saranno possibili locali grandinate, improvvisi colpi di vento e locali nubifragi.

Nella giornata di martedì 13 avremo ancora la possibilità di precipitazioni sparse tra mattino e pomeriggio sull’Alto Adige e zona carnica e poi a tutto Trentino, Veneto e Friuli. I fenomeni più forti si concentreranno tra Dolomiti trentine e bellunesi dove avremo grandine e improvvise raffiche. Qualche pioggia isolata tra ore più calde e sera possibile sull’Appennino marchigiano, abruzzese-molisano.

Per la Sardegna invece, a partire da martedì pomeriggio entrerà il maestrale sulla Sardegna e nella giornata di mercoledì è previsto un vero e proprio crollo termico con temperature giù di oltre 10 gradi.