Ancora una giornata di incendi in Sardegna. Il vento di maestrale e le alte temperature hanno alimentato roghi in diverse zone dell’Isola. Particolarmente importante l’incendio che si è sviluppato nel pomeriggio a Pula, nell’hinterland di Cagliari.

Un anziano si è sentito male ed è stato soccorso dagli uomini del Corpo forestale che lo hanno raggiunto in elicottero. Per domare le fiamme, che si stavano avvicinando pericolosamente alle case, accanto alle squadre a terra composte da vigili del fuoco, protezione civile e corpo forestale, sono dovuti intervenire due Canadair e quattro elicotteri della flotta regionale tra i quali il Super Puma.

L’incendio è in fase di bonifica e sono in corso gli accertamenti per stabilirne le cause. Non si esclude il dolo. Duro lo sfogo affidato alla pagina Facebook della sindaca di Pula, Carla Medau: “Decine di agenti Forestas, del Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Barracelli, carabinieri, impegnati in due fronti, Agumu e Santa Margherita, in due inneschi contemporanei per creare il maggior danno possibile – scrive la prima cittadina – Ho visto uomini esausti, carichi di fuliggine in ogni centimetro di pelle, ho visto la rabbia e la paura dei residenti le cui case sono state lambite dal fuoco che non perdona.

Ho visto le magie degli elicotteristi, veri custodi delle nostre vite insieme alle squadre a terra, hanno operato senza sosta, contemporaneamente un lancio dopo l altro. Non avrei voluto raccontarvi questo oggi. Speravo in una giornata serena, ma non era sereno colui che ha appiccato il fuoco, e il nostro territorio si è piegato alla sua frustrazione. Grazie a tutti, nessuno escluso, tra coloro che si sono adoperati per la nostra sicurezza.

All’infame, al vigliacco non auguro nulla. Sarà la vita, questa e quella futura, a presentarle il conto”.