In occasione del Ferragosto, i Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro hanno predisposto uno specifico piano di sicurezza per cittadini e turisti che si trovano nella provincia barbaricina. A tal fine è stato messo in campo tutto il personale disponibile delle 77 Stazioni e 1 Tenenza disseminate su tutta la provincia, dei 9 Nuclei Radiomobili e del Nucleo Investigativo, oltre alle Squadriglie Carabinieri.

Più di 500 militari, con decine di mezzi, impiegati per pattugliare le principali arterie e le aree a maggiore criticità della provincia con controlli a tappeto: un servizio d’ordine finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità.

Le aree a maggiore criticità sono state presidiate in modo intensivo da Carabinieri in uniforme ed in abiti civili senza, peraltro, che questo impiego abbia pregiudicato le altre ordinarie attività investigative e preventive dell’Arma.

Le pattuglie dei Nuclei Radiomobili si sono concentrate particolarmente sul tasso alcoolemico degli automobilisti e dei centauri con l’ausilio di precursori ed etilometri, così da prevenire sinistri stradali. Dall’inizio della stagione estiva sono state levate 90 sanzioni per guida in stato di ebbrezza, di cui 15 solo nella giornata di Ferragosto.

Importanti i risultati raggiunti dai militari dell’Arma nella lotta alla criminalità comune nel solo mese di agosto: le persone arrestate sono state 10, oltre 120 le persone denunciate in stato di libertà.

Inoltre, anche quest’anno, fondamentale il contributo dell’Arma nella prevenzione degli incendi. Infatti, oltre al supporto ai vigili del fuoco nelle operazioni di spegnimento (circa 140 i servizi antincendio espletati dall’inizio della stagione estiva), le pattuglie dei Carabinieri e le squadriglie, grazie alla loro capillare distribuzione sul territorio, hanno dimostrato in decine occasioni di poter individuare e segnalare tempestivamente i principi di incendio prima che si sviluppassero incendi di più vaste proporzioni.

Sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri ci sono state anche le abitazioni, rimaste incustodite. Dunque, maggiori controlli e serrati monitoraggi per prevenire e reprimere i reati. Al riguardo i Carabinieri sensibilizzano i cittadini a segnalare tempestivamente al “112”, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete che provengano da appartamenti vicini al proprio, soprattutto quando si è a conoscenza che gli occupanti si trovano in vacanza.