epa07779312 Two paramedics take care of a migrant woman on board of Open Arms vessel off Lampedusa island, Italy, 18 August 2019. A day after 27 minors and ill migrants were evacuated, the rescue vessel is still stranded off coast Italy as it waits to reach a safe port in the Mediterranean sea, despite the Lazio Regional Administrative Court accepted its appeal, suspending the ban on entry into Italian waters ordered by Italian Interior Minister Matteo Salvini. EPA/FRANCISCO GENTICO

Open Arms ancora alla fonda di Lampedusa. Intanto hanno trascorso la loro prima notte sulla terraferma nell’hotspot dell’isola, dopo 16 giorni vissuti sul ponte della nave, i 27 ragazzi fatti sbarcare ieri in quanto minori non accompagnati; 8 di loro però, come ha reso noto ieri sera il ministro dell’Interno Matteo Salvini, hanno poi dichiarato di essere maggiorenni. Il più piccolo del gruppo avrebbe 14 anni, gli altri tra i 16 e i 17 anni. Secondo il responsabile del poliambulatorio dell’isola, Francesco Cascio, le loro condizioni sono buone. “Tant’è – spiega – che all’arrivo in banchina sono stati visitati dallo staff medico e non avendo alcuna patologia” sono stati condotti direttamente nell’hotspot.

E secondo quanto si apprende dall’ispezione, disposta dalla Procura di Agrigento, non sarebbero emerse particolari criticità igienico-sanitarie da far scattare l’emergenza.

Il premier spagnolo Pedro Sancher ha annunciato di aver offerto il porto di Algesiras, in Andalusia, per lo sbarco dei migranti a bordo della nave Open Arms. “Ho indicato che il porto di Algeciras sia abilitato per ricevere OpenArms. La Spagna agisce sempre nelle emergenze umanitarie. È necessario stabilire una soluzione europea, ordinata e di supporto, che guidi la sfida migratoria con i valori del progresso e dell’umanesimo dell’Ue”, ha scritto Sanchez su Twitter.

“Non abbiamo rifiutato l’offerta della Spagna, solo fatto presente che dopo 17 giorni in mare con 107 persone stremate e la situazione di emergenza a bordo non siamo in grado di affrontare 7 giorni di mare”, ha spiegato la Ong a proposito dell’offerta di un porto sicuro in Spagna. Immediate le parole del ministro Salvini: “La Ong spagnola rifiuta il porto offerto dalla Spagna – ha scritto su Twitter -! Incredibile e inaccettabile, organizzano crociere turistiche e decidono loro dove sbarcare??? Io non mollo, l’Italia non è più il campo profughi d’Europa”.

Anche la Francia si è detta pronta ad accogliere 40 migranti della Open Arms, riporta un tweet della France Presse.

Cinque naufraghi, con addosso giubbotti-salvagente, si sono gettati dalla Open Arms tentando di raggiungere a nuoto la costa di Lampedusa. Per evitare il peggio alcuni volontari della Ong si sono tuffati e hanno riportato i migranti sulla nave. A bordo scene di panico, con le donne in lacrime. Per il fondatore della Ong, Oscar Camps, la “situazione è insostenibile”.