Due medici in servizio all’ospedale di Monopoli sono indagati per la morte del 17enne Giulio Vitti, deceduto domenica a seguito di un malore in casa, due giorni dopo essere andato al pronto soccorso del nosocomio con febbre e una sospetta otite e dimesso dopo le cure. L’iscrizione nel registro degli indagati da parte della Procura di Bari, con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, è un atto dovuto in attesa di conoscere l’esito dell’autopsia eseguita questa mattina sul corpo del ragazzo.

I due indagati sono il medico del pronto soccorso e il suo collega otorino che venerdì scorso hanno visitato e curato il 17enne prima di dimetterlo e mandarlo a casa con una terapia antibiotica. L’autopsia, i cui esiti si conosceranno tra 90 giorni, è stata eseguita dal medico legale Biagio Solarino e dall’otorinolaringoiatra Michele Barbara, in qualità di consulenti della Procura. Anche la famiglia ha nominato un proprio consulente di parte, Maurizio Scarpa, che ha partecipato agli accertamenti medico-legali.