Nasce la Direzione Territoriale delle Reti Museali della Sardegna che consolida il ruolo strategico di coordinamento per la valorizzazione e la creazione di un sistema museale con le realtà culturali del territorio.

Da giovedì 22 agosto entra in vigore il nuovo Regolamento di organizzazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Il provvedimento, firmato dal Ministro Alberto Bonisoli, contiene disposizioni sull’organizzazione e il funzionamento dei Musei statali e inserisce le Direzioni Territoriali delle Reti Museali che sostituiscono i Poli museali regionali.

La Direzione Territoriale delle Reti Museali della Sardegna conferma il compito istituzionale di assicurare sul territorio la valorizzazione e la fruizione dei musei statali, l’integrazione di percorsi culturali, la definizione di strategie e obiettivi comuni e favorire la creazione di reti museali tra i Luoghi della cultura statali e di altri soggetti pubblici e privati. Il grande lavoro avviato in questi anni ha permesso al Polo Museale della Sardegna di farsi promotore e di aprire un dialogo tra Enti, istituzioni e Associazioni, mediante l’attivazione di progetti innovativi con l’obiettivo dichiarato di fare rete.

Un impegno costante che si è concretizzato attraverso l’organizzazione di mostre e prestiti per eventi internazionali, collaborazioni scientifiche di alto profilo con Università nazionali ed estere. Preservare e far conoscere, anche al di fuori dei propri confini geografici, un vastissimo patrimonio è la sfida che anima la nostra azione quotidiana e che adesso, come Direzione Territoriale continueremo a portare avanti, nella convinzione che solo l’unione di intenti tra le Istituzioni possa concorrere alla crescita sociale e culturale della Regione.