Sedici incendi nel territorio comunale di Nuoro che diventano 153 dall’inizio dell’anno se si allarga lo sguardo alla provincia: 46 di origine dolosa, 10 di origine colposa e 97 in fase di accertamento.

Sono i dati forniti dalla Regione a Nuoro nel corso del sopralluogo congiunto che ha visto impegnati gli assessori dei Lavori Pubblici, Roberto Frongia, e della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, nelle zone colpite dai roghi.

Alla presenza del sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, dei vertici del Corpo Forestale, del Genio Civile di Nuoro e dei consiglieri regionali Pierluigi Saiu e Giuseppe Talanas, Frongia e Lampis hanno visitato i luoghi lambiti dai roghi e fatto il punto sulle infrastrutture oggetto di finanziamento regionale e sull’attività antincendio.

“Questa visita vuole significare non solo la vicinanza politica dell’Organo esecutivo regionale e di tutto il Consiglio a questa Comunità, ma si inserisce all’interno di un percorso di presenza in tutto il territorio regionale”, ha detto Lampis. “Gli incendi che hanno riguardato Nuoro, divampati in prossimità del centro abitato, sono stati domati con tempestività e grazie a un’intensa azione di monitoraggio della macchina anti-incendio, effettuato in corso d’opera e per tutta la durata dell’emergenza, è stato possibile scongiurare ulteriori rischi di danni”, ha osservato.

Nel corso della visita Frongia ha effettuato anche un sopralluogo in alcuni punti rappresentativi della rete idrica. Per quanto riguarda le criticità della condotta adduttrice dall’impianto di potabilizzazione di Jann’e Ferru ai serbatoi di Nuoro, l’assessore ha ricordato come nel programma 2018-2021 sia stato inserito un intervento di riqualificazione delle parti della condotta maggiormente degradate, per un importo di € 3.400.000.

“Nell’ottobre 2019 è prevista l’esecuzione di un primo intervento che consentirà la riqualificazione di 2 km di condotta. Come Assessorato competente verificheremo la realizzazione e degli interventi programmati nei tempi stabiliti”, ha concluso Frongia.