Nandez in campo dal primo minuto. E tanta voglia di partire a razzo. Cagliari domani contro il Brescia alla Sardegna Arena per l’esordio del campionato del centenario (fondazione nel 1920) e del mezzo secolo dalla conquista dello scudetto (tricolore del 1970). Una sfida particolare. Con un sardo, l’ex Massimo Cellino, presidente dei lombardi. E un lombardo, Tommaso Giulini, alla guida del club sardo, venduto proprio da Cellino sei anni fa.

“Dobbiamo buttarci in questo torneo con grande entusiasmo e voglia – ha detto Rolando Maran (ex Brescia) in conferenza stampa – Le neopromosse danno spesso il meglio proprio in queste partite di campionato. Ma noi dobbiamo scendere in campo per la vittoria: partire con il piede giusto per noi è molto importante”. In realtà è stato buono anche l’avvio in Coppa Italia con la qualificazione ottenuta in dieci uomini contro il Chievo. “In quella gara – ha spiegato l’allenatore – ho visto cose buone e meno buone. E naturalmente in questa settimana abbiamo lavorato soprattutto sulle cose non buone: mi aspetto dei miglioramenti. Non dobbiamo cadere in errore nell’approccio e nella valutazione della partita”.

Dovrebbe essere la partita di Nandez, l’urugaiano del Boca, l’acquisto più costoso della stagione. “Bisogna considerare che arriva qui da una stagione diversa – ha sottolineato Maran – Ma può essere questa una buona occasione per poter fare passi avanti per l’inserimento”. Possibile partenza da titolare anche per Pinna, dopo le buone impressioni in Coppa. Castro sarà in panchina, mentre sulla tre quarti giocherà Birsa a sostegno di Pavoletti e Joao Pedro. Squalificato Rog, il trio di centrocampo dovrebbe essere composto da Nainggolan, Ionita e Nandez. “Sono convinto – ha chiarito il tecnico – che giocatori di grande spessore possano aiutare la squadra anche nei momenti di difficoltà che inevitabilmente ogni partita riserva”.