“È in atto in questi giorni un tentativo mediatico da parte degli assessori della giunta Solinas che governa la regione, che per mascherare la propria inefficienza e immobilismo, spacciano le cose promosse o definite dalla precedente giunta di centro-sinistra come propri risultati”. Lo scrive il Partito Democratico del Consiglio regionale della Sardegna in una nota.

“Basterebbe citare la realizzazione della videosorveglianza in 370 comuni – si legge – il rifacimento della flotta bus dell’arst, il passaggio al contratto regionale dei dipendenti Forestas, la scontistica per il trasporto degli studenti, I fondi per l’allungamento della pista dell’aeroporto di Olbia, per tacciarli di evidente falso. La verità è che nonostante le roboanti dichiarazioni sulla volontà di intervenire con riforme strutturali importanti nel campo degli Enti locali, della Sanità, dell’urbanistica, sinora non sono stati in grado di produrre alcun atto all’attenzione del Consiglio e dell’intera Regione”.

“Impegnati a litigare per le nomine nei vari enti regionali ed incapaci di governare le principali vertenze – conclude la nota – sono inadeguati al ruolo importante che I Sardi gli hanno affidato e non sarà appropriandosi del lavoro altrui che riusciranno a mascherare a lungo questa verità”.

“Più che a cento giorni di rivoluzione tesi a scardinare quanto fatto precedentemente dal centrosinistra assistiamo alla propaganda dell’esecutivo regionale che si celebra tra hashtag e foto in posa”. Così il segretario regionale del Pd, Emanuele Cani, intervenendo sulla scelta degli assessori della Giunta Solinas di diffondere su Facebook i volantini con l’elenco delle cose fatte nei primi 100 giorni di mandato.

“Sarebbe bene che invece di pensare alle foto – sottolinea il leader dem – si cominciasse a lavorare per il bene della Sardegna, dato che ad oggi proprio non c’è traccia del lavoro svolto dalla Giunta Solinas-Salvini”.