È una meningite da meningococco sierogruppo C il microrganismo che ha provocato il decesso della giovane di 24 anni ricoverata ieri pomeriggio nel reparto di Rianimazione del Santissima Annunziata dell’Aou di Sassari.

La struttura di Direzione di igiene e controllo delle infezioni ospedaliere nella tarda mattinata di oggi ha confermato la diagnosi posta durante la notte dalla Microbiologia dell’azienda ospedaliero universitaria di viale San Pietro, identificando il tipo di meningococco responsabile.

“Questa mattina – conferma il professore Andrea Piana, responsabile della sezione di Epidemiologia molecolare – abbiamo completato le analisi che hanno confermato il meningococco di sierogruppo C. Adesso invieremo il ceppo isolato e i campioni biologici isolati all’Istituto superiore di Sanità che è il centro di riferimento nazionale per le meningiti”.

Tirocini extracurriculari per favorire l’ingresso o il reingresso nel mercato del lavoro, voucher rivolti alle persone già occupate o disoccupate per la formazione mirata, la specializzazione, la riqualificazione o la riconversione professionale, infine bonus occupazionali per incentivare le imprese che assumano giovani e disoccupati.

Questi i tre strumenti cuore del programma pluriennale di politiche attive del lavoro approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessora del Lavoro, Alessandra Zedda. Il programma si chiama “TVB (Tirocini, Voucher, Bonus) Sardegna LavORO” e ha una dotazione finanziaria di 73,6 milioni di euro suddivisi nel quadriennio 2019/2022.

“Le misure individuate nel programma – spiega l’esponente della Giunta Solinas – sono state pensate a beneficio di tanti sardi, occupati e disoccupati, giovani e meno giovani. La Formazione e il taglio del costo del lavoro, sono finalità imprescindibili per l’occupazione nel nostro territorio”.

Il vaccino è l’unico ‘scudo’ possibile per difendersi dalla meningite: lo ha rilevato la pediatra Susanna Esposito, dell’Università di Parma e presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (WAidid). “Per prevenire tragedie come quella di Sassari – ha detto – la cosa più importante è utilizzare al meglio lo ‘scudo’ rappresentato dai vaccini”.

“La meningite da meningococco nei giovani senza patologie sottostanti ha una mortalità del 10% ed esiti permanenti nel 20-30% dei casi – spiega Esposito – e l’unico modo per evitare questa patologia è la vaccinazione, raccomandata nel nostro Paese contro il meningococco B nel primo anno di vita, contro il meningococco C nel secondo anno e negli adolescenti e nei giovani adulti con il vaccino meningococcico tetravalente, che copre il sierogruppo C, il più frequente in Italia con il B, oltre ai sierogruppi A, Y e Q”. La malattia si può inoltre prevenire con il vaccino esavalente contro la meningite da Haemophilus influentiae di tipo B e con il vaccino pneumococcico, entrambi da somministrare nel primo anno di vita.

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