Una delegazione sarda, guidata dal Comune di Seneghe è in questi giorni a Sarajevo nell’ambito del progetto “Net-Med Bridge of Solidarity” che ha la finalità di connettere il paese dell’oristanese con i comuni di Olesa de Bonesvalls (Catalogna, già gemellata col comune di Seneghe), Manteigas (Portogallo), San Valentino in Abruzzo Citeriore e la città di Sarajevo in Bosnia-Herzegovina. La delegazione del Montiferru ha firmato un accordo di fratellanza con il comune di Sarajevo e con il comune di Olesa con l’intento di collaborare ad altri bandi europei.

A Sarajevo sono presenti il sindaco Gianni Oggianu, la vice sindaco Sandra Mancosu, il consigliere Carlo Pisanu, Paolo Tola, rappresentante delle associazioni Sos Paris e Coro Monteferru, Sergio Vacca rappresentante dell’Unione dei comuni del Montiferru, Pino Tilocca, dirigente scolastico del Liceo classico e artistico di Oristano,Maria Giovanna Caddeo, Responsabile amministrativa del Comune di Seneghe, Patrizia Piras, responsabile amministrativa dell’Unione dei Comuni del Montiferru, Giovanni Fenu, in rappresentanza delle famiglie ospitanti di Seneghe e Fabio Cruccu rappresentante f4cr.

Il progetto ha la finalità di incoraggiare il dialogo interculturale con le rappresentanze delle associazioni per immigrati e tra i cittadini europei tramite la realizzazione di conferenze, seminari e workshop. La rete NET-MET vuole creare uno stabile legame tra le comunità accoglienti e incoraggiare scambi culturali con le comunità di migranti già presenti e integrate nella società europea.