“Abbiamo fatto il primo passo, ottenere una vittoria di questo genere è importante per crescere”. Primo passo, primi tempi per Rolando Maran. Il tecnico del Cagliari esordisce così al termine del match vinto per 3-1 al Tardini “contro un Parma che ha fatto una buona gara”, ammette sempre Maran ma “il calcio è fatto così.

La partita poteva finire in modo diverso e dobbiamo abituarci al Var. A volte, lo ammetto, faccio fatica a capire certe situazioni, ma dobbiamo vivere tutto in maniera serena”. Poi riconosce i giusti meriti alla sua squadra. “Ci tenevamo molto a fare una bella prestazione, abbiamo lavorato intensamente in settimana per arrivare con convinzione a questa gara – conclude Maran –

Siamo cresciuti durante la gara, abbiamo cambiato faccia nel momento del bisogno e i ragazzi meritano un applauso. Sono molto contento per come abbiamo vinto, con carattere”. “In Serie A non ricordo di aver visto un’ottima prestazione come questa, però il risultato finale dice 3-1 a favore del Cagliari – dice invece Roberto D’Aversa, allenatore del Parma – Si è creato molto ma alla fine conta sempre il risultato.

E la differenza l’ha fatta la voglia di portare a casa il risultato. C’è rammarico maggiore per i piccoli errori che hanno influenzato il risultato”. Un Parma che perde dopo avere fatto tanto gioco mentre lo scorso anno, proprio contro gli isolani, aveva ottenuto un successo grazie al contropiede. “E’ uno scotto da pagare per il calcio propositivo – risponde l’allenatore crociato – Se l’anno scorso si discuteva perché si giocava in un modo ora non si può dire ora il contrario.

La prestazione c’è stata, sono mancati solo i dettagli. E dobbiamo migliorare nei duelli personali”.