“Il popolo sardo non è razzista”. Lo hanno voluto rimarcare i sardi residenti nel Nord Italia questo pomeriggio al Tardini di Parma, su iniziativa del tifosissimo del Cagliari Renato Pillai, di Guspini, da anni emigrati a Milano, di Roberto Pintus e Francesco Fenu, fedelissimi dei colori rossoblù.

L’iniziativa nasce per rimuovere l’etichetta di razzismo che alcuni siti web hanno inopinatamente appiccicato ai tifosi del Cagliari dopo l’episodio di due settimane fa alla Sardegna Arena nel corso della gara tra il Cagliari e l’Inter quando i alcuni tifosi hanno lanciato alcuni ‘buhhh’ all’interista Romelu Lukaku mentre si apprestava a tirare il rigore contro i rossoblù sotto la Curva Nord.

Quei fischi erano indirizzati, com’è normale in uno stadio, alla maglia, non al colore della pelle del calciatore belga. Con questo messaggio la Sardegna ha ribadito orgogliosamente, se ce ne fosse ancora bisogno, di essere antirazzista.