Intorno alle 17.30 una turista di origine polacca, molto preoccupata, ha segnalato ai Carabinieri ed alla Guardia Costiera che il marito di circa 60 anni era uscito per una nuotata dalla Quinta spiaggia di Golfo Aranci e non era più tornato. Immediatamente la Sala Operativa ha avviato le ricerche inviando via mare la Motovedetta Sar Cp 894 della Capitaneria di Porto di Olbia e tre mezzi privati dei diving locali e dei pontili di Golfo Aranci. Via terra venivano sono state mandate sul posto due pattuglie per la ricerca sulle spiagge limitrofe.

Sulla Quinta spiaggia era intervenuta anche una pattuglia dei Carabinieri di Golfo Aranci cui era giunta la prima segnalazione. Fortunatamente dopo circa un’ora di ricerche la persona scomparsa ritornava in Quinta spiaggia stanco ma in buono stato di salute. Infatti l’uomo dopo aver nuotato fino alla Seconda spiaggia usciva dall’acqua e decideva di fare il percorso di ritorno a piedi. Le ricerche hanno evidenziato una importante attività di collaborazione tra la marineria locale e le forze di polizia e di soccorso.

Nella giornata di ieri, invece, la Sala Operativa di Golfo Aranci è intervenuta per un catamarano francese con 6 persone a bordo finito sulle secche dell’Isola di Soffi. In zona è intervenuta la Motovedetta Cp 709 che prestava assistenza alle operazioni di disincaglio dell’unità. Una volta verificato che tutti gli occupanti erano in buona salute e che il catamarano non aveva subito danni, veniva permesso ai diportisti di riprendere il proprio viaggio in sicurezza.