Il clima è “una vera e propria emergenza, italiana e mondiale” sulla quale “dobbiamo cambiare e dobbiamo farlo in fretta”. Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in partenza per New York, per partecipare alla 74esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
“L’espressione ‘cambiamento del clima’ – argomenta Di Maio – in realtà ci deve ricordare che la responsabilità è nostra. Non è il clima ad essere “impazzito”, ma siamo noi che abbiamo costruito un modello di sviluppo economico che è diventato il carnefice del nostro pianeta, della terra che ci ospita. Lo sviluppo economico non può più mietere vittime, ma deve essere ripensato. Ci conviene non solo dal punto di vista ambientale, ma anche economico” con il ricorso alla cosiddetta “economia circolare”.
“Questo – ha concluso – è un concetto che, insieme con il Presidente Conte e il Ministro dell’ambiente Sergio Costa, ribadiremo con forza lunedì al “Climate Action Summit”.