Promuovere una discussione transnazionale tra Regioni insulari mediterranee così da creare un fronte comune per il riconoscimento del principio di insularità a livello costituzionale rispetto ai rispettivi Stati sovrani, e a livello continentale. E’ questo l’obiettivo della commissione speciale istituita in Consiglio regionale grazie a un ordine del giorno presentato da Roberto Deriu (Pd), sottoscritto da tutti i capigruppo, e votato all’unanimità.

L’organo lavorerà per accomunare tutte le problematiche delle Isole che afferiscono all’Ue, proprio per ridurre lo svantaggio strutturale che le contraddistingue a livello economico-finanziario, logistico, infrastrutturale e culturale. I territori in questione sono la Sardegna, la Regione autonoma Siciliana, Collettività della Corsica, Comunità Autonoma delle Isole Baleari, Periferia di Creta, Periferia dell’Egeo settentrionale, Periferia dell’Egeo meridionale, Periferia delle isole Ionie. “La battaglia dell’Insularità in Costituzione si articola nel Consiglio regionale e si proietta in Europa – commenta Deriu – con la commissione speciale la Sardegna diventa capofila delle oltre duecentotrenta isole mediterranee che fanno parte di Stati dell’Unione Europea”.

La commissione, istituita per la durata di tutela legislatura, ogni anno dovrà riferire all’Assemblea sullo stato d’avanzamento dei lavori. E’ previsto infine, grazie a un emendamento presentato da Franco Mula (Psd’Az), che la commissione lavori a stretto contatto con la Giunta Solinas.